Territorio e Origini
Sutri è un comune della Provincia di Viterbo di circa 7000 abitanti, situato sulla via Cassia a 50 chilometri da Roma.
La storia del comune di Sutri (anticamente Sutrium) è testimoniata dai numerosi ritrovamenti archeologici nella zona appartenenti a diverse epoche. Le sue origini sono molto antiche, probabilmente risalenti all’età del bronzo. Ebbe un forte sviluppo nel periodo di dominazione etrusca, come centro agricolo e commerciale. Come passaggio obbligato per l’Etruria, fu conquistata definitivamente nel 383 a.C. dai Romani, dopo la caduta di Veio.
Tra il V e l’VIII secolo Sutri fu coinvolta nelle lotte tra Longobardi e Bizantini, fino a che, nel 728, il re dei Longobardi Liutprando offrì la città e le terre circostanti al papa Gregorio II. Questa donazione viene considerata l’inizio del dominio temporale della Chiesa. Si svolse a Sutri nel 1046 un Concilio indetto dall’imperatore Enrico III, che pose fine allo scisma che vedeva opporsi tre rivali per il papato: vi fu eletto papa Clemente II.
Non a caso Sutri è un’importante sede vescovile almeno dal V secolo.
Comune di Sutri: Monumenti e luoghi di interesse
Villa Savorelli e il parco naturale regionale ivi compreso: La villa, a pianta rettangolare, nasce su uno sperone di tufo e ha la facciata principale sul grande ed elegante giardino a labirinto, secondo i noti tipi dei rinascimento italiano: impreziosito da una fontana in peperino, con vasca circolare e mostra decorata da una doppia voluta con mascherone centrale, su cui poggia il motivo terminale a pigna. L’area che accoglie il sito archeologico del parco è una delle più belle della Tuscia, unica nel panorama delle aree protette.
La necropoli etrusca è considerata uno degli esempi più rappresentativi degli ipogei romani: sono 64 tombe risalento al 1° sec. d.C. L’anfiteatro è cosiderato uno dei 7 più belli al mondo ed era plausibilmente utilizzato per le cerimonie funebri.
Festeggiamenti ed eventi nel comune di Sutri
Processione di Santa Dolcissima: 16 e 17 settembre
La processione della Santa Patrona di Sutri si conclude con uno spettacolo pirotecnico e una fiaccolata all’interno dell’anfiteatro.
Sant’Antonio Abate e Corsa della Stella: 17 gennaio e domenica successiva
Il più spettacolare degli appuntamenti è senza dubbio quello della sfilata delle due “Cavallerie” della città che esibiscono il proprio stendardo. La Domenica immediatamente successiva al giorno della festa i rappresentanti delle due cavallerie si contendono un Palio dipinto in una gara di abilità equestre chiamata “Corsa della Stella”.
Corpus Domini: Giugno
Il percorso della processione del Corpus domini viene decorato con uno stupendo e colorato tappeto di fiori che si snoda alternando quadri sacri e composizioni geometriche. L’infiorata è composta da petali di fiori disposti secondo disegni che vengono preparati con cura dagli abitanti stessi.
Presepe Vivente: Natale
Allestito all’interno del Parco Archeologico cittadino, nella necropoli rupestre adiacente l’anfiteatro, questo evento è unico nel suo genere proprio per la sua particolare ambientazione. Le antiche tombe di epoca etrusco-romana rivivono per un giorno, popolate da personaggi in costume che si ritrovano proiettati indietro nel tempo di ben 2000 anni, coinvolgendo i visitatori in questo viaggio affascinante.
Festival Barocco: in estate
È un festival di musica classica del comune di Sutri e della Tuscia Viterbese con numerosi concerti, spesso gratuiti, che a Sutri si svolgono nella Chiesa di S. Francesco, sconsacrata e poi riconsacrata, a Villa Savorelli, o presso l’anfiteatro.
Sagra del fagiolo: primi 2 fine settimana di settembre
È una delle più importanti manifestazioni in calendario, nata per promuovere il prodotto tipico locale per eccellenza; la festa si ripete i primi due week end di settembre per festeggiare lo squisito prodotto sutrino.
Sfilate allegoriche, balli, gare di ogni genere e buona musica accompagnano la distribuzione di quintali e quintali di fagioli cucinati all’aperto e serviti in caratteristiche ciotole di terracotta.