Si chiede la riapertura della ferrovia Civitavecchia – Capranica – Orte
Ieri, 10 Dicembre 2015, il signor Giuseppe Lobefaro, concittadino di Barbarano Romano (VT) ha indetto una petizione sul sito change.org per la riapertura dell’antica Ferrovia che collega Orte con Civitavecchia, passando per Capranica.
La petizione è rivolta direttamente al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio e al Presidente della regione Lazio Zingaretti ed è mirata allo sviluppo turistico e alla crescita economica del territorio: sarebbe fondamentale ripristinare la ferrovia che collega Civitavecchia ad Orte unendo tra l’altro un grande porto a un importante scalo ferroviario.
Come comunicato infatti dal sindaco di Ronciglione Alessandro Giovagnoli in Consiglio Comunale, la riapertura della linea ferroviaria in tempi brevissimi favorisce l’indispensabile riequilibrio del territorio del viterbese e lo sviluppo economico di tutto il Centro Italia. Favorisce inoltre un’interscambio turistico da e per la costa (collegando agevolmente i turisti del porto con la Tuscia e gli abitanti umbro-laziali con il mare) e ripristina uno snodo commerciale privilegiato per tutte le aziende del territorio.
Un po’ di storia sulla ferrovia Civitavecchia – Orte
La linea ferrovia Civitavecchia – Capranica – Orte venne inaugurata il 28 ottobre 1928, inglobando la breve tratta Capranica – Ronciglione aperta nel 1894, come diramazione della ferrovia Roma – Capranica – Viterbo.
Nel 1961 una piccola frana, che coinvolse i binari nei pressi del fiume Mignone, fu la causa dell’interruzione del servizio tra Civitavecchia e Capranica. Il servizio continuò nel solo tratto Capranica – Orte fino al 1994, quando la linea fu temporaneamente sospesa al traffico. Tra Civitavecchia e Capranica il sedime ferroviario è sprovvisto di binari, ma per quasi la totalità della tratta, gallerie, ponti e sedime sono in ottime condizioni, poiché negli anni 80 furono finanziati importanti lavori finalizzati alla riapertura della linea. Ciò però inspiegabilmente non avvenne.